Maestro Decio Benedetti

Maestro Decio Benedetti

III Dan di Kudo Daido Juku

Nasco a ROMA IL 6 dicembre 1959

Parlare di me e del mio percorso marziale in poche righe non è semplice in quanto gran parte della mia vita si è intersecata e spero si intersecherà ancora per molto con la pratica delle arti marziali.

Vorrei evidenziare l’ultimo punto di partenza raggiunto il 4 luglio 2015, quello del conseguimento del diploma da Maestro nel Kudo Daido Juku, quello che mi permette di essere collocato e riconosciuto a pieno titolo in questo ambito. Trovo nel Kudo quella sintesi perfetta tra l’evoluzione naturale dello sport da combattimento a 360 gradi, e l ‘arte marziale intesa nella sua forma di efficacia e realtà non disconoscendo i principi di vita etici e morali insiti nell’arte marziale.

Il mio cruccio è di aver iniziato tale pratica solo nel 2008, quando è stata ufficializzata anche in Italia, in età oggettivamente avanzata per poter intraprendere ed avere un esperienza agonistica nella disciplina.

Ho scelto di rimettermi in gioco in questo difficile percorso perchè credo che rimanere arroccati su posizioni più comode e acquisite non sia marziale. Il mondo inevitabilmente è in evoluzione, le tradizioni sono importanti ma è altrettanto importante il nuovo che avanza, se funziona ed ha riscontro con la realtà. Da qui è partito il mio progetto “Kudo”, con la trasformazione anche di 3 corsi giovanili di karate tradizionale in Kudo-Daido Juku.

2008- Nasce la Kudo Italia, di cui faccio parte, l’unica associazione autorizzata a diffondere il kudo in Italia dalla Kudo International Federation (KIF). Conseguo la qualifica di 1°Dan per le competenze ed abilità tecniche nel combattimento, dal fondatore Grand Master Azuma Takashi.

2012 – Inizio l ‘insegnamento con corsi adulti e giovani

2013 – Conseguo il grado di Istruttore 1° livello e il 26 maggio a Cremona il grado di 2° Dan alla presenza del Gran Master Azuma Takashi

2014 – Il 19 gennaio conseguo il grado di Istruttore di 2° livello . Inoltre acquisisco la qualifica di arbitro qualificato, vengo nominato responsabile regionale per il Lazio, ed entro a far parte del consiglio direttivo della Kudo Italian Branch (gia’ Kudo Italia), partecipo come accompagnatore e supporto al coach ufficiale ai campionati del mondo svoltosi a Tokyo. Vengo incaricato dalla commissione tecnica nazionale, di elaborare per il settore giovanile delle linee guida per uniformare e formare gli istruttori sul programma giovanile.

2015 – Conseguo il grado di Maestro.

2018 – Ottengo, al termine del Promotion test sostenuto in Giappone, il grado di 3° Dan.

Nasco nel quartiere di Ponte Milvio a Roma, dove lo sport per un bambino era esclusivamente il calcio, ho sempre giocato fino all’età di 20 anni con discreti risultati agonistici . Poi per gioco partecipo ad una lezione di karate con il M° Lecci e da lì inizia il mio percorso che mi ha portato fino al 6° Dan con tutta la trafila di agonismo e di insegnamento nel tempo. Facendo parte del gruppo storico dell’ Accademia Wadoryu ricopro in questo ambito per molti anni la carica di coach e di preparatore agonistico della rappresentativa italiana impegnata nelle varie competizioni europee e mondiali raggiungendo spesso ottimi risultati (il dettaglio della carriera lo potete vedere consultando il sito www.deciobenedetti.it)

I miei pensieri e i miei sogni.

” ognuno ha il suo mondo…..io credo che ogni essere umano debba rispettarlo purchè non ci sia nell’altro il proposito di sopraffarlo…..per me ogni volta che mi alleno è una crescita e una ricerca. Il mio sogno? Il dojo pieno di allievi appassionati e gentili votati al sacrificio. Fuori dal dojo sereni ma sempre pronti a combattere nella vita……ogni cosa a suo tempo sorridi e relax……. ascolta e chiedi della pratica solo a chi suda e si allena….gli altri……no grazie.

Il sogno nel cassetto. Il Kudo alle Olimpiadi di Roma