Trofeo Nord Italia 2014
Sabato 22 febbraio 2014, presso lo splendido impianto della Asd Ronin di Monza, si e’ svolta la seconda edizione del Trofeo “Nord Italia”, quest’anno denominata “Milano Cup 2014”
Nell’ambito della stessa manifestazione si e’ svolto lo Stage della Commissione Tecnica Nazionale, composta dai Maestri Graziano Lecci, Presidente, e Luigi Rossini, Vice Presidente, della Kudo Italia.
La manifestazione e’ stata organizzata dal Team Kudo di Milano, capitanato dal suo direttore tecnico, Andrea Toselli. Grazie al loro sforzo e alla partecipazione attiva di tutti i partecipanti alla manifestazione, si e’ giunti ad un risultato veramente sorprendente, sia dal punto di vista organizzativo, che di contenuti tecnico-agonistici.
All’edizione di quest’anno del Trofeo Nord Italia hanno preso parte atleti provenienti dalla Francia, dalla Svizzera, dal Lussemburgo, dalla Spagna e dal Belgio.
In tutte le categorie c’e’ stata battaglia, tutti gli incontri si sono caratterizzati per il buon livello tecnico e per la voglia di portare a casa il risultato da parte di tutti i competitor.
Nella categoria -240 si e’ classificato al primo posto il francese Jeremy Mallin, che ha battuto in finale l’ esperto spagnolo David Abellan. Al terzo posto il nostro Adriano Romanello, una new entry per la Kudo Italia, del Team di Roma, che ha anche vinto il premio come miglior kudoka under 26, dimostrando, oltre alla potenza della sua box, un grande cuore e coraggio nell’affrontare ogni avversario; queste le motivazione per l’assegnazione del premio.
Nella categoria -250 grande risultato per l’Italia, che ha piazzato ai primi due posti, due suoi atleti, entrambi del Team di Roma. Al primo posto Daniele Esposito, senza dubbio il nostro kudoka piu’ esperto, con ben due partecipazione ai Mondiali. Esposito ha mostrato ancora una volta il suo personalissimo modo di combattere senza esitazioni, riuscendo a mantenersi calmo e a saper gestire ogni situazione di gara con grande autorita’. Secondo classificato, Alessio De Santis, sempre del Team di Roma, anche lui atleta con una certa esperienza e ottimi piazzamenti ai Campionati italiani. Chiude al terzo posto l’atleta del Belgio, Khadiri Redwan.
Passando alla categoria -260, da evidenziare nei primi tre posti, tre atleti di tre diversi paesi, questa forse la categoria dove l’ equilibrio tra i combattenti e’ stato piu’ marcato. Al primo posto la Francia, con William Delassus, al secondo il Lussemburgo, con Michael Menon e chiude al terzo posto l’italiano Marco Bozzetti, del Team di Cremona, che non ha certo sfigurato alla sua prima esperienza di un certo livello.
Nella categoria -270 la Svizzera si e’ portata a casa i primi due posti, lasciando le briciole agli avversari. Primo classificato Myulu Chris, secondo posto al connazionale Amiri Ayoub. Entrambi due buoni atleti che si sono battuti fino in fondo per il primo posto, ma rimane l’amaro in bocca per il nostro Luca Dori, del Team di Roma, terzo classificato, che non ha potuto giocarsi fino in fondo la qualificazione alla finale piu’ prestigiosa, a causa di un infortunio.
Per la categoria dei pesi massimi, quella che per certi versi richiama di piu’ l’attenzione del pubblico, la over 270, grande equilibrio tra gli atleti ma alla fine la vittoria arriva per l’Italia con Elton Rebonato, del Team Milano, che nonostante fosse alla sua prima esperienza nel Kudo, dimostra una grande maturita’ nella gestione del match e anche un’ottima tecnica di base.
Per la categoria Open Donne, due sole atlete si sono battute senza esitazioni e fino all’ultimo secondo di gara, per la prima posizione. Si aggiudica il Trofeo l’atleta francese, Najat Ait-Labib, battendo la nostra Ilaria Agresta del Team di Roma. L’italiana, nonostante la evidente differenza di peso, non si risparmia e tiene vivo l’incontro fino alla sua conclusione.
La manifestazione si e’ conclusa con la cerimonia di consegna dei Trofei ai primi tre classificati di ogni categoria e con l’assegnazione altri due importanti Premi, il miglior atleta under 26, che come gia’ anticipato in precedenza, e’ stato vinto da Adriano Romanello, del Team Kudo Roma, e il premio al miglior Team, assegnato in base ai piazzamenti totali, vinto dal Team Kudo Parigi.
Un grande ringraziamento a tutti i partecipanti provenienti dai paesi a noi vicini, a tutti i ragazzi del Kudo Team di Milano per la fatica e l’impegno profuso nell’organizzare un evento di cosi’ particolare importanza e un grazie particolare a tutti i kudoka che hanno gareggiato e partecipato allo stage tecnico, per la voglia che hanno dimostrato di stare insieme e di praticare sul tatami questa splendida disciplina che e’ il Kudo Daido Juku.
Saturday, February 22, 2014, at the beautiful sports facility of ASD Ronin Monza, was the second edition of the Trophy dedicated to Grandmaster Takashi Azuma, this year called “Milano Cup 2014.”
As part of the same event, the Masters Graziano Lecci and Luigi Rossini conducted the technical stage open to all Kudoka from the participating countries.
The event ‘was organized by Team Kudo Milan, directed by it’s Technical Director, Andrea Toselli. Thanks to their efforts and active participation of all people in the event, it obtain a truly surprising result, both from the organizational point of view, that of technical-competitive.
Took part in the Competition several athletes from France, Switzerland, Luxembourg, Spain and Belgium.
In all classes there ‘was the battle, all the fights were characterized by good technical level and the desire to bring home the result from all the competitors.
In the -240 the Frenchman Jeremy Mallin ranked first place, he defeated the’ Spanish expert David Abellan. In third place our Romanello Adriano, a new entry for the Kudo Italy, the Team of Rome, who also won the award for best kudoka under 26, showing, in addition to the power of his box, a big heart and courage in each opponent; These are the reasons for the award.
In the -250 great result for Italy, who placed the first two places, two of his athletes, both Team of Rome. At first Daniel Esposito, without a doubt our most kudoka ‘expert, with two World Cup participation. Edwards has once again shown his personal way of fighting without hesitation, managing to remain calm and to be able to handle any situation of competition with great authority ‘. Runner-up, Alessio De Santis, always the team of Rome, who was also an athlete with some experience and good placements at the Italian Championships. Closes in third place the athlete of Belgium, Khadiri Redwan.
Turning to -260 category, to highlight in the top three, three athletes from three different countries, this possibly the category where the ‘balance between the fighters’ was more’ marked. In the first place France with William Delassus, according to the Luxembourg, with Michael Menon and closes the third largest Italian Marco Sketches, Team of Cremona, that certainly has not disfigured his first experience of a certain level.
In the -270 Switzerland and ‘brought home the top two spots, leaving the crumbs to the opponents. First place Myulu Chris, second place to compatriot Amiri Ayoub. Both good athletes who fought to the end for the top spot, but it remains a bitter taste in our mouth for Luke Dori Team in Rome, ranked third, who was unable to play for at the end of the qualification to the final more ‘ prestigious, due to an injury.
For the heavyweight category, one that in some ways recalls more ‘the attention of the public, over 270 great balance among athletes but in the end the victory comes to Italy with Elton Rebonato, Team Milan, even though it was his first experience in Kudo, shows great maturity ‘in the management of the match and also a very good basic technique.
For the Women Open category, only two athletes have fought without hesitation and until the last moment of the race for first place. It is awarded the trophy the French athlete, Najat Ait-Labib, beating our Ilaria Agresta Team of Rome. The Italian, despite the obvious difference in weight, do not save and keeps alive the meeting until its conclusion.
The event will be ‘ended with the ceremony of the trophies to the top three finishers in each category and by assigning two other major Awards, the best athlete under 26, which as already’ mentioned previously, and ‘was won by Adriano Romanello, Team Kudo Rome, and the prize for the best team, assigned on the basis of total placements, won by Team Kudo Paris.
A big thank you to all the participants from the countries close to us, to all the guys in the Team Kudo Milan for the hard work and commitment in organizing an event of such ‘particular importance and a special thanks to all who kudoka competed and participated in the technical stage, have shown that the desire to get together and practice on the mat this sport and that ‘the Kudo Daido Juku.